L'Urlo - Libera
Associazione di Liberi Musicisti in collaborazione con L'Ass. Cult.
Ossigeno di Velletri presentano:
gaLoni Live con il suo
nuovo lavoro "Troppo bassi per i podi" edito da 29Records e
distribuito da MArteLabel/Goodfellas!!!
Sabato 15 Marzo 2014 in
via San Biagio s.n.c. a Velletri (Rm) dalle ore 22.00 in poi!
Apriranno la serata gli
IFM!
Interverrà Sergio
Gaggiotti (RossoMalpelo)
Gli amici dello Zoo del
Cardinale si occuperanno del bancone!
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gaLoni - Troppo bassi per
i podi [29Records]
Undici tracce che
osservano la realtà dall’alto dei tetti
“Troppo bassi per i
podi” è il nuovo progetto discografico di gaLoni, il cantautore
romano che si presenta nuovamente al pubblico dopo l’ottimo esordio
di Greenwich. Il disco, prodotto dalla 29Records e distribuito da
MArteLabel/Goodfellas, si avvale della collaborazione e della
produzione artistica di Emanuele Colandrea degli Eva Mon Amour.
L'uscita del disco sarà
anticipata il 19 febbraio da un showcase al Circolo degli Artisti di
Roma in cui sarà presentato "Carta da parati" il primo
singolo estratto dall'album.
gaLoni ci presenta undici
tracce inedite, scritte in questi ultimi due anni e che riprendono un
discorso iniziato con il disco di debutto. Si tratta di storie
quotidiane con al centro dei protagonisti che, questa volta, non
tentano di spostare il meridiano zero come nel primo album ma
camminano sui tetti.
Stanno lì che osservano,
a metà strada tra l’asfalto e l’instabilità che esso incarna,
ed un’altezza irreale, dove poter spendere ancora del tempo a
studiare i trucchi del volo e sperare in una condizione sociale
migliore.
gaLoni ricerca ed esprime
un “realismo magico” di Provincia, dove alla rassegnazione alla
consuetudine si contrappongono dosi di follia e di surrealismo, che
riescono a rendere la quotidianità indolore e a trasformarla in
qualche straccio di futuro.
CREDITI:
Scritto da Emanuele Galoni
Musica: Emanuele Galoni –
Emanuele Colandrea
Registrato al 29Lab di
Giulianello di Cori (LT) nel 2013
Mixato al PLAY REC di Roma
da Fabio Fraschini e Emanuele Colandrea
Masterizzato al REFERENCE
STUDIO di Roma da Fabrizio De Carolis
Emanuele Galoni - voce,
chitarra acustica
Emanuele Colandrea -
batteria, strumenti a corda, armonica, cori, tastiere, glockenspiel
Valerio Manelfi - basso
acustico
Hanno partecipato
Lorenzo Mancini –
contrabbasso
Carmine Pagano –
trombone&tuba,
Simone Nanni - tromba,
Andrea Ruggiero - violino
Erika - coretti
Pubblicato da 29RECORDS
Booking Katabumba concerti
Idea grafica – Galoni ,
Colandrea
Realizzazione - Raffaello
Sciarretta
Disegni - Matteo Pirocco
BIOGRAFIA
gaLoni è il cognome/nome
d’arte di Emanuele Galoni, classe 1981, cantautore della provincia
di Latina ma da sempre attivo a Roma. Il suo album d’esordio è
Greenwich, uscito nel 2011 per l’etichetta 29Records [EvaMonAmour,
Sprained Cookies, Il Dono]. Il disco si avvale della collaborazione
di Emanuele Colandrea che ne ha curato la produzione artistica.
Il passaparola sui media
ha alzato l’attenzione intorno a questo progetto portando gaLoni ad
esibirsi in molti club della penisola. Dopo un lungo tour gaLoni è
rientrato in studio per un secondo album, di nuovo con la produzione
artistica di Colandrea, un disco che vede la collaborazione di molti
musicisti tra cui quella di Valerio Manelfi (degli Area 765) al
basso.
LINK UTILI
www.galoni.it
www.facebook.com/emanuelegaLoni
www.youtube.com/user/emanuelegaloni
Dicono di "Greenwich",
primo album di gaLoni
Extra Music Magazine –
Martina Consoli
Nell’ambito della
vacuità musicale che ci circonda non possiamo che ringraziare tutti
quegli artisti che si rifiutano di seguirla e sono altresì ben
disposti ad offrirci la loro sensibilità. Eccone uno di loro che
corrisponde al nome del cantautore Galoni ed al suo album di debutto
“Greenwich”. […] Grande prova di abilità e aggiungiamoci anche
grande coraggio in questo cantautore debuttante, nell’essere
riuscito ad affrontare delle tematiche così delicate e controverse
ed allo stesso tempo a farsi portavoce del senso di inquietudine e di
paura che affligge la nostra odierna società.
L’Isola che non c’era
– Veronica Eracleo
Greenwich è un ritratto
dell’Italia, duro, puro e senza mezzi termini. È un quadro frutto
delle tessere che compongono il puzzle della vita di tutti i giorni,
raccontata da un osservatore attento ai minimi dettagli. […]Ci
troviamo di fronte ad un grande disco d’esordio e ad un cantautore
italiano da tenere d’occhio e a cui prestare tutta la propria
attenzione.
Da ascoltare
assolutamente.
What’s Up Magazine –
Luisa Foti
In atmosfere intimiste,
colorate da sonorità folk-rock, GaLoni ci racconta di un'Italia
ancora "non desta" e delle difficoltà di affrontare una
condizione precaria dell'essere. […] Godetevi il cd di questo
giovane artista/autore: le parole e le storie camminano morbide con
chitarra e armonica e di tanto in tanto, la base di un pianoforte. E
chissà, forse un giorno, ce lo ritroveremo a raccontare le sue
storie su un grande palcoscenico, le storie che arrivano dalla
provincia che non rinuncia a raccontare e che, a differenza della
metropoli, rallenta per osservare.
Musicenology.com
Il progetto di gaLoni è
racchiuso in un disco che si ascolta bene e si lascia ascoltare ancor
meglio. la musica fa da contorno ai testi e passo dopo passo si
toccano quei temi caldi che oggi fanno di un cantautore un cavaliere
alla ricerca del santo Graal… […]Si ascolta, si impara una strofa
e la si canta con lui. Poi dal vivo il duo spacca e fa pensare che
forse di rock si può ancora parlare tra le emozioni delle parole e
la dolcezza dell’armonica. In fondo quel meridiano si può spostare
ogni volta che si vuole, anche con un calcio al pallone.

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